Le tre vite di Moses Dobrushka by Gershom Scholem

autore:Gershom Scholem [Scholem, Gershom]
La lingua: ita
Format: epub
editore: Adelphi
pubblicato: 2014-10-06T16:00:00+00:00

KAB-ELI O METAFISICA DELLA TRUFFA

Proprio Stefan Zweig, del resto, aveva dato un fondamentale contributo all’inesauribile compito di scrivere una storia universale o meglio un tipo perenne dell’avventuriero settecentesco, incarnato nel suo Casanova.296 L’avventuriero prototipico si intreccia in modo non episodico con la nostra vicenda perché, come è noto, egli ebbe contatti documentati con Eva Frank, la figlia dello scandaloso profeta Jacob Frank, la cui eredità sembrò destinata proprio a Moses Dobrushka. Nel settembre 1793, dal castello di Dux, in Boemia, Casanova abbozzava una lettera a colei che, nella sconcertante teologia frankista, è identificata con la terza persona di un’aberrante trinità, composta da Shabbatay Zevi e da suo padre, il «verus Jacob», Giacobbe redivivo, ossia Jacob Frank. Casanova, con il tono suadente che gli si addice, accenna a lettere che Eva gli ha inviato «a suo tempo» e riassume quel che l’incarnazione della Shekhinah gli ha domandato: «vous me parlez du dévelopement de l’énigme qui regarde votre existence». La soluzione, a parere del cavaliere di Seingalt, è in un’eresia dell’eresia, un oracolo da baraccone che gioca con l’equivalenza tra lettere e numeri resa popolare dalla Qabbalah, per farne una variante personale adatta a serate d’inverno, il Kab-Eli, come lo chiama, una macchina per truffe in società, che promette risposte infallibili, va da sé, persino alle domande che Eva non ha formulato.297 Non siamo lontani, nella decadenza apparentemente necessaria della Qabbalah ebraica nei suoi avatar di pronto uso e di rapidissimo consumo, dai Principes généraux de la Cabale, che lo stesso Scholem pubblicò a partire dalle carte sequestrate a Frey al momento dell’arresto298 prima di accorgersi che si trattava di un estratto dagli Allgemeine Grundsätze der Cabala pubblicati nella biblioteca rituale della loggia massonica dei Fratelli Asiatici,299 uno dei tanti punti di contatto tra Illuministi e Illuminati. Il gioco d’azzardo, la truffa perfetta, la ciarlataneria:300 in questo groviglio Scholem doveva trovare quel che stava cercando da molto tempo, ma non si può negare che il merito di aver collocato Junius Frey accanto a Casanova e di aver valorizzato la presenza di Casanova attorno alla corte frankista di Offenbach era stato di Fritz Heymann.

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